News Comunitarie: Erasmus+: reti e partenariati di erogatori d’istruzione e formazione professionale (IFP)

Sulla GUUE C 401 del 07/11/2018 è stato pubblicato un invito a presentare proposte nell’ambito del Programma Erasmus+; l’invito riguarda l’azione chiave 3 (“Sostegno alle riforme delle politiche”) e in particolare il tema delle reti e partenariati di erogatori d’istruzione e formazione professionale (IFP).

L’invito mira a sostenere progetti volti alla creazione di reti e partenariati nazionali e transnazionali di erogatori d’istruzione e formazione professionale nell’ambito dell’IFP iniziale e continua, al fine di favorire la riflessione politica a livello europeo, nonché di promuovere la consapevolezza pubblica e l’attuazione delle politiche europee in materia d’IFP a livello nazionale e regionale.

Le proposte devono essere presentate nell’ambito di uno dei seguenti lotti:

  1. Lotto 1: organizzazioni nazionali, regionali o settoriali di erogatori d’IFP

  2. Lotto 2: organizzazioni ombrello europee di erogatori d’IFP

Per il Lotto 1 il partenariato deve includere almeno due reti o associazioni nazionali, regionali o settoriali di erogatori d’IFP, provenienti da almeno due diversi paesi del programma Erasmus+; per il Lotto 2 il partenariato deve includere almeno due organizzazioni ombrello europee di erogatori d’IFP, ciascuna avente membri o affiliati in almeno cinque paesi partecipanti al programma Erasmus+.

Le attività devono avere come obiettivo principale quello di sostenere l’istituzione e/o il rafforzamento di reti e partenariati di erogatori d’IFP, mirati a sviluppare capacità a livello di base per l’implementazione efficace delle priorità, delle iniziative e dei programmi europei nel settore dell’IFP, inclusi quelli concordati nell’ambito del processo di Copenaghen. Le attività devono avere inizio tra il 1° settembre 2019 e il 1° novembre 2019.

L’ammontare di ciascuna sovvenzione sarà compreso tra 300.000 e 500.000 euro per il Lotto 1 e tra 600.000 e 800.000 euro per il Lotto 2.

Le domande devono essere presentate entro il 31 gennaio 2019.