CulTurMedia con Coopfond per affrontare tutte le sfide del 2020

 Al centro ci sono cinque eventi e progetti da sviluppare insieme alle altre due centrali cooperative riunite nell’Alleanza. Ma nel corso del 2020 Culturmedia lavorerà anche per realizzare due eventi in Legacoop, rafforzare il legame con le cooperative di comunità, presidiare nuovi aspetti politicamente rilevanti, innovare la propria immagine e la dotazione digitale. Sono questi i capisaldi del piano di lavoro per l’anno appena iniziato che il Fondo mutualistico di Legacoop ha scelto di sostenere, attraverso un contributo del Fondo di promozione attiva.

Il programma 2020 di collaborazione con le altre coop riunite nell’Alleanza prevede un lavoro intenso su cinque progetti: Viviamo Cultura, Obiettivo Lettura, Editoria & Copyright, Bitac, lavoro culturale e creativo. Tra gli aspetti delle politiche che influenzeranno l’attività delle cooperative associate particolare attenzione, tra l’altro, per Contratto di Settore, DDL lettura, Impresa Sociale, Legge delega sul Turismo e legge Delega al Codice dei Beni Culturali, Fondo Unico per lo Spettacolo.

Per quanto riguarda l’attività all’interno di Legacoop, per il 2020 sono previsti due eventi: uno nel settore della Comunicazione, l’altro sul Massimo Ribasso, prassi che purtroppo la PA continua ad utilizzare. Durante quest’anno si intende, inoltre, rafforzare il legame con il settore delle cooperative di Comunità, realizzare due momenti di approfondimento sui temi rilevanti per le cooperative del turismo, rendere operativa la piattaforma multimediale e rinnovare l’immagine visiva di un progetto partecipato dalla rete delle cooperative.